Solidarietà in movimento

Alcune località vicino al Blies non se la sono cavata bene durante questa alluvione, secondo una valutazione attuale della situazione dell'alluvione nel distretto di Saarpfalz, che esiste da venerdì scorso, 18 maggio. Le strade di Homburg, Mandelbachtal, Kirkel e Gersheim, così come il centro della città di Blieskastel e i suoi residenti hanno subito danni considerevoli, che devono ancora essere quantificati. Anche il Parco Culturale Europeo di Reinheim è stato gravemente colpito. Ci vorrà molto tempo prima che la situazione possa tornare a un certo livello di normalità. Fortunatamente, finora non ci sono stati feriti in pericolo di vita.

Diverse centinaia di operazioni coordinate

Da venerdì mattina, il team di crisi dell'autorità inferiore di controllo dei disastri del distretto di Saarpfalz presso l'ufficio distrettuale di Homburg ha coordinato diverse centinaia di interventi delle forze speciali dei vigili del fuoco, THW, Forze Armate tedesche, DRK, Malteser Hilfsdienst, servizi di soccorso privati e forze sovra-locali di altri distretti e del territorio federale.

L'Amministratore distrettuale sul posto con gli aiutanti

L'Amministratore distrettuale Dr. Theophil Gallo a volte ha raggiunto le aree particolarmente colpite solo in modo indiretto, a causa delle numerose chiusure. Tuttavia, è stato importante per lui farsi un'idea personale della situazione sul posto, parlare con i soccorritori e ringraziarli.

L'Amministratore distrettuale Dr. Theophil Gallo: "Le impressioni e le esperienze degli ultimi giorni hanno ripetutamente causato una montagna russa di emozioni. Da un lato, è difficile togliersi dalla testa le immagini dei danni che si possono riconoscere e che sono ancora prevedibili, ma dall'altro lato, i nostri servizi di emergenza efficienti e altamente motivati nel distretto mi rendono orgoglioso, grato e fiducioso. Sono particolarmente soddisfatta dei numerosi cittadini di tutte le fasce d'età che hanno offerto il loro aiuto nelle comunità in una commovente dimostrazione di solidarietà e hanno dato una mano senza troppi problemi per proteggere la loro località e quindi il nostro distretto da ulteriori danni. Ovunque mi sia recata, ho riscontrato questo esprit de corps, la grande solidarietà delle persone nella situazione di emergenza. Molto spesso, i servizi di emergenza e molti cittadini hanno raggiunto i limiti delle loro capacità o li hanno superati nei loro sforzi continui e instancabili. Questo merita il mio rispetto e quello di tutti noi. Tuttavia, nonostante il grande sforzo, ci siamo anche resi conto che le risorse umane e tecniche dei Comuni e del Distretto non sono inesauribili e che la capacità di perseverare ne risente sempre di più.

Nelle prossime settimane avremo tutta una serie di compiti da svolgere in base alle nostre diverse esperienze. Il primo e più importante è l'analisi dei risultati dell'attuale evento di forti piogge e inondazioni. Dovremo anche essere preparati ad affrontare numerosi altri eventi in futuro. Si può ipotizzare che ci sarà un numero crescente di eventi meteorologici gravi come questi - ma anche altri eventi naturali come periodi di calore e siccità o incendi di vegetazione, forse anche in una sequenza più fitta. Questo ci impone di ottimizzare costantemente i nostri piani di emergenza e di rafforzare le nostre strutture di risposta alle emergenze, ma anche di procurarci le attrezzature necessarie per affrontare questi eventi in una fase precoce. L'esperienza personale mi ha fatto capire ancora una volta che dobbiamo accumulare più scorte rispetto al passato, come il carburante per il rifornimento dei veicoli di emergenza, sul posto nei singoli comuni, oppure accumulare tali scorte sul posto con breve preavviso in vista di scenari critici. Dobbiamo fare i conti con strade e sentieri che diventano impraticabili a causa di inondazioni, frane improvvise o alberi caduti, per esempio, in modo che le forniture necessarie non possano più passare facilmente o non possano essere consegnate a causa della mancanza di personale. È chiaro che possiamo affrontare questi eventi solo insieme: i comuni a livello intercomunale, i distretti e lo Stato. Tutti sono chiamati in causa allo stesso modo.

Desidero ringraziare di cuore tutti i soccorritori, in particolare coloro che hanno viaggiato dalla Renania-Palatinato, dall'Assia, dal Baden-Württemberg e da altri Stati federali per sostenerci attivamente. Auguro a tutti noi molta forza e resistenza per i prossimi giorni e spero che tutti noi superiamo questo periodo indenni e sani e salvi".